[SIOMInforma] La NewsLetter SIOMI 080123

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L'informazione SIOMI
Newsletter della Società Italiana
di Omeopatia e Medicina Integrata
riservata ai soci della SIOMI

SIOMI: Via Kyoto, 43 - 50126 Firenze
Tel.: 055.6582.270 - Fax: 055.6581.270
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Direttore: <mailto:s.piloni a siomi.it>Stefania 
Piloni - Coordinamento redazionale: 
<mailto:g.santini a siomi.it>Gino Santini


Lettera del Presidente ai Soci

Carissimi amici, carissimi Soci,

	è un po' di tempo che desidero scriverVi 
per mantenere un filo diretto con tutti Voi, un 
legame culturale, professionale ma anche umano al 
quale io tengo in particolar modo. Purtroppo (e 
per fortuna) SIOMI sta crescendo con 
straordinaria rapidità, gli impegni istituzionali 
si moltiplicano e il Vostro presidente (che come 
tutti Voi è anche un medico e come molte di Voi è 
anche una mamma) corre contro il tempo. Sono 
comunque sempre più orgogliosa di poter affermare 
che le Istituzioni apprezzano la SIOMI. I 
commenti sono lusinghieri sia riguardo la nostra 
competenza, sia riguardo la ragionevolezza e 
credibilità del nostro messaggio culturale. Così 
sono sempre di più le occasioni in cui viene 
richiesta la nostra collaborazione. Un esempio su 
tutti: le scelte di politica sanitaria operate 
dalla regione Toscana che hanno portato alla 
Legge 9/07 sulle Medicine Complementari e la 
riconversione dell' Ospedale di Pitigliano in 
Ospedale di Medicina Integrata.

	Negli ultimi tempi la fondazione della 
Consulta Nazionale per la Medicina Integrata 
(cliccare 
<http://www.siomi.it/apps/news.php?id=468>qui), 
evento al quale la SIOMI ha intensamente 
contribuito fin dallo scorso mese di maggio, ha 
permesso di disegnare un panorama politico 
nazionale straordinariamente differente rispetto 
ai precedenti. Oggi, infatti, i medici delle 
medicine complementari non sono più soli. La 
presenza nella Consulta degli Ordini dei Medici, 
dei Veterinari, dei Farmacisti, di alcune 
Università, di Istituzioni della medicina 
classica, di alcuni Assessorati alla Salute, 
insieme alla più parte delle associazioni delle 
medicine complementari, nonché la partecipazione 
amichevole e convinta del Presidente della 
Consulta Prof. Luciano Fonzi, pro-rettore del 
Corso post-Laurea dell'Università di Siena, ci 
consente un lavoro culturale e politico 
rafforzato sia nei contenuti che nelle 
opportunità di essere ascoltati e considerati. Se 
i temi che ci sono più cari e che andiamo 
rappresentando da nove anni sono l'integrazione e 
l'alleanza, la Consulta è il meritato risultato 
di tanto adoprarsi, e per anni, di tutti i nostri 
Consiglieri. Se i valori che abbiamo voluto 
rappresentare e difendere tenacemente sono il 
rispetto per la nostra professionalità e la 
difesa della medicina omeopatica come parte del 
pensiero medico contemporaneo, la Consulta 
Nazionale per la Medicina Integrata è, in questo 
momento, un concreto riconoscimento alla validità 
dei temi che per anni abbiamo promosso.

	Particolarmente nell'ultimo anno, ho 
notato anche con grande piacere che i Soci della 
SIOMI si affidano sempre di più alla loro Società 
e ci contattano, ci scrivono, ci telefonano per 
chiederci appoggio per promuovere la medicina 
omeopatica e la medicina integrata nelle loro 
regioni. Chi ha "vinto" il "timore" di contattare 
il Presidente ha trovato una loro collega pronta 
a sostenerli. Così è stato possibile avviare 
alcuni progetti che vedono i Soci della SIOMI 
personalmente protagonisti presso le Istituzioni, 
sia attraverso iniziative di formazione in 
medicina omeopatica presso le Università, sia 
negli ambulatori del servizio sanitario pubblico, 
sia negli assessorati alla salute di alcune 
regioni, sia nelle scuole di formazione in 
Omeopatia. A Voi tutti vorrei dire: la SIOMI è il 
Vostro biglietto da visita, un biglietto molto 
credibile, che potete, con il nostro aiuto, 
spendere in ogni Vostra iniziativa. Noi saremo 
sempre al Vostro fianco per consigliarVi, 
orientarVi, introdurVi presso le Istituzioni 
Vostre referenti. Oramai le nostre relazioni 
istituzionali si estendono un buona parte 
dell'Italia.

	Vorrei rammentarVi che noi abbiamo ben 
due organi ufficiali di riferimento culturale ai 
quali sarebbe molto opportuno che Voi tutti deste 
contributi. In primis la nostra Rivista CARE. 
Dopo la pubblicazione di soli due numeri noi 
riceviamo apprezzamenti dai Soci, ma anche da 
organismi istituzionali. In particolare, è 
apprezzato lo sforzo di ospitare articoli di 
contenuto scientifico, il carattere 
interdisciplinare che ha permesso di ricevere e 
pubblicare su CARE anche articoli provenienti dal 
mondo accademico, l'assoluta indipendenza dei 
contenuti culturali e la promozione di un 
approccio interdisciplinare alla cura della 
Persona che trova la sua peculiare espressione 
nei Quaderni di Medicina Integrata. Il terzo 
numero di CARE dedica il Quaderno alla 
trattazione dei casi di emorragia cerebrale e 
riporta, tra l'altro, una toccante testimonianza 
di una paziente che ha affrontato questa prova 
anche con l'aiuto dell'Omeopatia. Tengo 
particolarmente a dirvi che CARE è la Vostra 
Rivista ed io mi auguro che cominciate a mandarci 
i Vostri contributi. Scrivete dunque cari Soci. 
Quanta esperienza clinica trasuda dai Vostri 
ambulatori? E' l'ora di comunicarla a tutti. 
L'organo ufficiale della SIOMI è, prima di tutto, 
la Rivista culturale dei nostri Soci. Se volete 
collaborare alla redazione potete inviarmi i 
Vostri scritti alla email 
<mailto:s.bernardini a siomi.it>s.bernardini a siomi.it. 
Se, invece, desiderate informazioni sulle norme 
editoriali, contattate il nostro segretario 
nazionale Gino Santini, Capo Redattore di CARE 
alla e-mail: 
<mailto:g.santini a siomi.it>g.santini a siomi.it.

	Quest' anno ha preso il via anche la 
nostra Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica. 
Contiamo che la Scuola abbia sempre più successo 
e che sia sempre più possibile coinvolgere in 
future iniziative di insegnamento, anche a 
livello locale e regionale, tutti i nostri Soci 
che hanno esperienza di insegnamento 
dell'Omeopatia. Avremmo piacere, infatti, al di 
là delle tre sedi nazionali, di avviare corsi di 
formazione in quante più Regioni possibile e, in 
questo senso, abbiamo già cominciato a 
patrocinare altre Scuole di Omeopatia Clinica che 
si riconoscono nei principi culturali promossi 
dalla SIOMI. Anche in questo caso, chi di Voi 
volesse proporci iniziative culturali nel campo 
della Formazione troverà sicuramente attenzione e 
collaborazione nel nostro Consiglio Direttivo.

	Un altro argomento importante: 
Omeopatia33 cerca redattori. Tra l'altro, la 
redazione di articoli per questa Rivista on line 
consente al Socio di acquisire anche un 
curriculum per richiedere la qualifica di 
pubblicista. Per aiutarci nella redazione di 
Omeopatia33 occorre conoscere l'inglese tanto 
quanto basta a leggere un articolo e a 
recensirlo. Chi non avesse dimestichezza con 
Pubmed o altri motori di ricerca e non potesse, 
dunque, procurarsi la letteratura scientifica da 
recensire, può richiedere a Gino Santini articoli 
da recensire e il nostro Capo Redattore glieli 
invierà insieme alle norme redazionali. Ma Vi 
ricordo, a questo proposito, che SIOMI versa ogni 
anno a JCAM e a Homeopathy la quota per un 
abbonamento istituzionale alle Riviste e che gli 
articoli pubblicati su queste due più importanti 
Riviste internazionali di aggiornamento sono 
messe gratuitamente a Vostra disposizione sul 
sito SIOMI nell'area riservata ai Soci in regola 
con la quota associativa.

	Cari amici. Cos'altro potremo fare per 
Voi? Cos'altro vorreste dalla Vostra Società? 
Ditecelo, proponeteci iniziative, esponeteci i 
vostri bisogni. Cercheremo di fare il possibile 
per venire incontro alle necessità che ci 
verranno rappresentate. Una volta qualcuno ha 
scritto che il Presidente è "lontano", 
irraggiungibile. In realtà chiunque abbia provato 
a raggiungermi mi ha trovato subito. Per 
incontrarsi è sufficiente cercarsi. Perciò vorrei 
concludere esortandoVi a sentirVi sempre di più 
SIOMI. Sentiamoci uniti, il lavoro da fare è 
molto importante poiché noi abbiamo, non Vi 
sfugga, una responsabilità culturale e questo è 
il momento più delicato, più importante, per 
l'omeopatia. Tutti noi dobbiamo adoperarci per 
diffondere i giusti contenuti culturali di questa 
medicina, che deve essere praticata con 
pragmatismo, equilibrio, saggezza, competenza e 
anche alleanza con la medicina classica. Abbiamo 
portato l'Omeopatia al confronto con la medicina 
accademica, l'ostracismo di un tempo si sta 
trasformando in cauta apertura. Attenzione, 
questo è il momento più critico. Se l'omeopatia 
resterà nella medicina del futuro molto dipenderà 
dal lavoro che la SIOMI avrà saputo fare nella 
giusta direzione. Non è più tempo, credetemi, per 
gli omeopati che rifiutano il confronto con i 
medici classici, non è più tempo per i fideismi e 
nemmeno per i tanti vecchi discorsi sullo stile 
di "Hahnemann ha detto che". L'omeopatia si 
affaccia al futuro della medicina, può arricchire 
il pensiero medico del nostro tempo storico, 
potrà far parte, e di diritto, del futuro della 
medicina. Ma l'omeopatia ha ancora contenuti 
fragili nel confronto con il pensiero 
convenzionale, il suo pensiero deve rinforzasi, 
dobbiamo promuovere la ricerca scientifica. E 
SIOMI questo va facendo, attraverso, per esempio, 
le ricerche finalizzate a conoscere il meccanismo 
d'azione del medicinale omeopatico che sono già 
state avviate all'Università di Firenze (e non mi 
pare poco). Accompagnare l'Omeopatia dentro la 
Medicina, questo è ciò che oggi va facendo la 
SIOMI. E, se vi guardate intorno, questo lo sta 
facendo solo la SIOMI.

	E' iniziato l'anno 2008, abbiamo in 
progetto il nostro convegno nazionale annuale che 
faremo nel prossimo ottobre, dobbiamo trovare il 
denaro per ristampare la nostra "Omeopatia, Guida 
per il Medico", che è esaurita perché ne abbiamo 
regalate ai medici convenzionali già 5000 copie. 
I Consiglieri che si muovono per SIOMI perdono 
(serenamente) una giornata di lavoro e quindi di 
guadagno, ma devono avere rimborsati almeno i 
viaggi. Ma oltre a sostenere le spese vive della 
Società noi vorremmo avere più denaro nella cassa 
SIOMI anche per promuovere nuove iniziative 
culturali. Amici, è molto importante che 
rinnoviate la vostra iscrizione, sia per motivi 
economici (perché è con il vostro contributo che 
sopravvive la Società nella piena autonomia 
culturale), sia per motivi politici, perché è il 
numero dei Soci che fa forte una Società. 
Adoperatevi per avvicinare altri colleghi alla 
SIOMI. L'unione, come si dice, fa la forza. E 
versate quanto prima possibile la Vostra quota 
associativa.

	Vi ricordo che per versare la vostra 
quota (50 euro) avete diverse possibilità.

Pagamento tramite Carta di Credito telefonando a FIMO srl al numero 055.6800389
oppure tramite versamento su C/C bancario n. 2026/42 (CAB: 02806 - ABI:06200)
Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno - Agenzia n. 6 di Firenze
IBAN: IT67N0620002806000000170173

La copia della ricevuta va inviata via fax al numero: 055.658.2270

	Qualunque sia la formula scelta, se fate 
il versamento e non informate la segreteria che 
lo avete fatto, la segreteria non potrà 
registrarVi. Vi informo che ad inizio anno, a 
rinnovi iscrizione in corso, la segreteria 
impazzisce, letteralmente, alla ricerca di dati 
incompleti di mai meno di un centinaio di Soci! 
Se, viceversa, le operazioni vengono fatte 
correttamente la segreteria potrà inviarVi il 
bollino, la ricevuta del pagamento per la 
detrazione fiscale e potrà mantenere attive per 
Voi tutte le operazioni di segreteria riservate 
ai Soci in regola. Tra queste, per esempio, la 
lettura full text degli articoli di ricerca sul 
sito SIOMI. Vi ricordo anche che il terzo numero 
di CARE, sarà tra poco in distribuzione ma questa 
volta sarà riservato (per ovvi motivi di 
disponibilità economica) solo ai Soci in regola.

	Buon Anno, cari amici, Vi auguro un Anno 
proficuo e anche con un pizzico di felicità.

Un abbraccio fraterno,

	Simonetta Bernardini
	Presidente SIOMI


Per iscriversi o rinnovare la propria iscrizione 
alla SIOMI >>> cliccare 
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